Documentazione relativa alla procedura di richiamo Capitaneria di Porto - Accessibilità – Limiti

Per aversi un interesse qualificato ed una legittimazione ad accedere alla documentazione amministrativa è necessario trovarsi in una posizione differenziata ed avere una titolarità di posizione giuridicamente rilevante, che significa non titolarità di un diritto soggettivo o di un interesse legittimo - ossia posizioni giuridiche soggettive piene e fondate - ma di una posizione giuridica soggettiva anche meramente potenziale.

La posizione sostanziale rivestita da un Ufficiale delle Forze di Completamento del Corpo delle Capitanerie di Porto, nei cui confronti non è stato disposto il rinnovo della ferma annuale nonostante la richiesta, vale a delimitare l’ambito di estensione dell’interesse dallo stesso vantato con riferimento alla documentazione di cui è chiesta l’ostensione, che costituisce presupposto legittimante l’azione.

Nei limiti di tale interesse va, dunque, riconosciuto il diritto del ricorrente ad ottenere la richiesta documentazione, la quale va delimitata alla procedura di richiamo relativa al Comando della Capitaneria di Porto, essendo la richiesta di rinnovo della ferma del ricorrente relativa a tale Comando.

Trattasi di atti connessi alla posizione vantata da parte ricorrente cui non può negarsi consistenza di interesse giuridicamente tutelabile, legittimante quindi il diritto di accesso alla richiesta documentazione la cui conoscenza è strettamente funzionale e strumentale alla tutela di situazioni soggettive che rivestono giuridica rilevanza e che appaiono meritevoli di tutela.

Non può, invece, riconoscersi il diritto di accesso del ricorrente alla documentazione, analoga per tipologia a quella dianzi indicata, che si riferisca alla generalità dei Comandi, risolvendosi tale richiesta – per come correttamente affermato nel gravato provvedimento di diniego – in un controllo generalizzato dell’azione amministrativa, come tale inammissibile.

Deve, inoltre, ritenersi inammissibile l'istanza d'accesso il cui soddisfacimento presupponga una autonoma attività di elaborazione delle informazioni richieste, contrastando tale richiesta con il principio generale secondo cui oggetto dell'accesso sono documenti già formati e detenuti dall'Amministrazione, cui non può imporsi lo svolgimento di attività elaborative di informazioni in essi contenute.