1. Controinteressato al ricorso - Posizione di controinteressato - Inconfigurabilità in capo al componente dell’organo dell’amministrazione.

Chi sia componente dell’organo autore degli atti impugnati o dei comportamenti censurati nel ricorso giurisdizionale amministrativo (es.: diniego di accesso) non può al contempo rivestire la qualità di controinteressato - tenendo presente l’immedesimazione organica delle persone fisiche componenti l’organo autore dell’atto amministrativo adottato nell’esercizio delle funzioni ad esso attribuite, e la conseguente imputazione giuridica a quest’ultimo dell’atto medesimo- salvo il caso, patologico (che nella specie non ricorre) in cui gli atti medesimi attribuiscano vantaggi giuridicamente rilevanti agli stessi componenti. (Nella specie, il secondo dei due ricorsi di primo grado era stato dichiarato inammissibile per la sua mancata notificazione ai componenti del Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa).

2. Controinteressato al ricorso -Accesso ai documenti - Individuazione - Criterio.

Nel giudizio di accesso agli atti amministrativi rivestono la qualità di controinteressato i soggetti "individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall’esercizio dell’accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza" (art. 22 comma 1 lett. c) L. 7 agosto 1990 n. 241), i quali non sono altri che i titolari dei dati cui si riferisce l’istanza ostensiva.

3. Controinteressato al ricorso - Accesso ai documenti – necessità di riferimento all'oggetto

Vanno tenuti distinti i due piani dell’oggetto dell’accesso, in relazione al quale solo vanno individuati i controinteressati, e quello dell’interesse che sorregge l’accesso medesimo, requisito di ammissibilità dell’istanza ostensiva e di fondatezza dell’azione contro il diniego espresso o tacito su di essa formatosi.

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